Ripercorrendo le tappe

Associazione Lodi Murata

Dalla prima voragine apertasi in Piazza della Vittoria alle successive ispezioni in seminterrati, cantine private e misteriosi passaggi ipogei da parte di un quartetto di studiosi lodigiani che hanno dedicato ogni momento libero all’appassionata riscoperta e mappatura dell’impianto difensivo ipogeo custodito nel sottosuolo del centro storico di Lodi: ripercorriamo le tappe di vent’anni di scoperte, rilievi, conferenze e visite guidate ad opera dell’Associazione Lodi Murata.​

associazione_lodimurata_riscoperta_medievale

Tutto ha inizio il 7 luglio 2003, quando si apre una voragine in Piazza della Vittoria a Lodi, dopo il passaggio di un mezzo pesante. Lo sprofondamento dell’acciottolato mette in evidenza una struttura a volta, che pare uno snodo verso più direttrici e conferma l’esistenza di un impianto labirintico sotterraneo, utilizzato anticamente come sistema difensivo e come via di fuga in caso di attacco. Due docenti dell’Istituto Bassi, l’Ingegnere Sandro De Palma e il professore Giorgio Granati, si appassionano subito alla scoperta di un mondo sotterraneo finallora soltanto fantasticato nelle leggende tramandate nei secoli o in antiche mappe ingiallite dalle epoche. A loro si unisce l’Ingegnere Tino Carinelli, il cui contributo si rivelerà essenziale per schiudere accessi privati, cantine, depositi che aggettavano su questi ambienti dimenticati da tutti.​

E’ inizio di una ricerca metodica e infinita negli archivi, sui testi, tramite testimonianze e sopralluoghi per cercare di mappare e dare una definizione a questi percorsi sotterranei divenuti oramai impraticabili. Al trio di studiosi si aggiunge il giovane geometra Paolo Tarenzi, esperto nell’utilizzo di georadar e ricostruzioni tridimensionali: insieme realizzano una mappatura tracciata tramite georadar, che mostra una rete di cunicoli funzionale al sistema difensivo della città, un sistema che è andato via via modificandosi nei decenni, riflettendo i cambiamenti delle strategie militari dal medioevo al rinascimento e nei secoli successivi. ​

Lo studio si tramuta poi in presentazioni e conferenze, con aggiornamenti progressivi sulle scoperte evidenziatesi. Inizia così un progetto per identificare quattro lotti di interesse per potenziali recuperi e valorizzazioni: il lotto intorno a Piazza Castello, l’area di Porta Cremona, quella del Broletto e la Pusterla di San Vincenzo, tutti luoghi meritevoli di riqualificazione. Il primo passo concreto è la riqualificazione del Torrione, simbolo della città, grazie a un finanziamento di Fondazione Cariplo e in quota parte del Comune: il monumento emblema della città viene riconsegnato al capoluogo nel 2010 con il ripristino del pennone del Golfalone, svettante come nei tempi più fieri di Lodi.
Nell’album dei ricordi c’è poi il recupero conservativo del muro del fossato lungo viale Dalmazia, fino al ripristino dei percorsi ipogei dei revellini, tuttora in corso, nei pressi della porta imperiale. L’associazione Lodi Murata, costituitasi nel frattempo, promuove anche un percorso di addestramento di accompagnatori volontari che possano supportare le visite guidate nei luoghi presto aperti al pubblico. Stipula protocolli privati con l’Ente Cattedrale, la parrocchia di santa Maria Assunta e con la Proloco Lodi per offrire visite guidate ad altri luoghi simbolo della città, come la torre campanaria del Duomo, la stanza del tesoro, il chiostro cinquecentesco, l’antico sepolcreto dei filippini e il giardino del palazzo vescovile. Ed è subito tutto esaurito per l’elevata partecipazione della cittadinanza e degli appassionati di storia locale che si prenotano per poter ammirare, sotto la guida dell’Associazione, questi luoghi inaccessibili al pubblico.
Ma l’attività di studio, mappatura e progettazione non si esaurisce mai. L’associazione è costantemente impegnata nel mappare i percorsi con l’ausilio di tecnici professionisti e di strumenti all’avanguardia. I soci continuano a indagare, scandagliare, bussare alla porta di vecchi scantinati, ricoveri e magazzini nella costante ricerca di risposte a misteri irrisolti, luoghi fagocitati dalle epoche, percorsi che man mano si schiudono. Per aprirsi alle generazioni future e a un turismo più consapevole dell’inestimabile valore storico e architettonico della città. ​
Exclusive travel deals

Book your dream vacation today !

Discover the World, one Full Adventure at a Time!

Our Contacts

Address

1080 Brickell Ave - Miami

United States of America

Email

info@travel.com

Phone

Travel Agency +1 473 483 384

Info Insurance +1 395 393 595

Follow us

Best Travel Theme

Elementor Demos

With Love Travel WordPress Theme you will have everything you need to create a memorable online presence. Start create your dream travel site today.